Lo schermo del vostro smartphone potrebbe trasmettere il Coronavirus tra essere umani. Ecco cosa fare per disinfettarlo più volte al giorno.
Con il costante aumento dei contagi da Coronavirus sta crescendo la preoccupazione per ogni possibile mezzo di diffusione di questo pericoloso virus. Tra le varie indicazioni da rispettare molte riguardano i contatti tra persona e persona con l’ormai famosa “distanza droplet“(distanza di sicurezza) da rispettare per ridurre il rischio. Cioè la distanza di circa un metro, meglio anche due, corrispondente al percorso che potrebbe fare una goccia di saliva di un contagiato e che, se non rispettata, aumenta il rischio che il virus possa passare da un umano all’altro.
Il dottor Matteo Bassetti, presidente della Società italiana di terapia anti-infettiva (Sita), che suggerisce ad esempio di disinfettare gli smartphone ogni giorno per ridurre al minimo le già bassissime possibilità che questi device diventino veicolo di infezione. “Gli smartphone possono essere un ricettacolo di tanti microrganismi, quindi anche del Coronavirus. Meglio pulirli per bene ogni giorno e anche più spesso, se si è stati in luoghi o spazi dove c’è stato un caso di Coronavirus“, ha spiegato Bassetti all’agenzia di stampa Adnkronos. Il Ministero della Salute comunica che “Le informazioni preliminari suggeriscono che il virus possa sopravvivere alcune ore” sulle superfici degli oggetti, un tempo durante il quale ci potrebbe effettivamente essere un passaggio del virus ancora vitale dall’oggetto all’essere umano.
Come pulire o disinfettare Smartphone e accessori Hi-Tech
Disinfettare il telefono semplicemente con un morbido panno in microfibra, rimuove molti dei germi. Per una pulizia più profonda si può usare una combinazione di acqua e alcool. Si mescolano gli ingredienti insieme, si inumidisce il panno nella soluzione e si passa delicatamente sul telefono. Sugli smartphone impermeabili si può anche passare un panno imbevuto di sapone, facendo attenzione che nessun liquido passi all’interno del device. Mentre i detergenti liquidi o spray possono danneggiarlo. Nelle loro pagine di supporto, Apple e Samsung sconsigliano di usare i detergenti direttamente sui device, e di spegnarli prima di iniziare qualsiasi operazione di pulizia.
E, una volta lontani dai display touch, come tenere pulita la “vecchia” tastiera del pc dell’ufficio?
Prima di tutto occorre spegnere il computer se è una di quelle collegate con un cavo, per poi staccarla. Nel caso sia wireless spegnerla e togliere eventuali batterie. Briciole e residui di sporco fra i tasti si possono rimuovere con una bomboletta di aria compressa mentre il sempre fidato panno in microfibra dovrà essere passato sulla tastiera in modo delicato. Per eventuali aloni di sporco si può usare la gomma magica per le superfici, inumidita. Alla fine, come sempre, occorre asciugare tutto. Se i tasti sono removibili, possono essere smontati (fate attenzione e ricordate il layout della tastiera facendo una foto) messi dentro una ciotola d’acqua con alcune gocce di sapone per i piatti.